(ANSA) – ROMA, 20 AGO – Hanno lasciato attorno alle 22 di questa sera, dunque oltre sette ore dopo il loro ingresso, il comando provinciale dei carabinieri di Bergamo i genitori di Sharon Verzeni, la donna di 33 anni uccisa tre settimane fa a Terno d’Isola. Papà Bruno e mamma Maria Teresa si sono allontanati in auto per tornare alla loro casa di Bottanuco e non hanno rilasciato dichiarazioni ai cronisti presenti fuori dalla caserma. Non è noto il contenuto dei loro interrogatori (sono stati sentiti come persone informate sui fatti e dunque senza un avvocato), ma si presume che gli inquirenti si siano concentrati sulla vita privata di Sharon, nella quale i carabinieri stanno scavando per cercare una possibile spiegazione al delitto e risalire così all’assassino. Così come per la sorella, il fratello e il cognato ieri, si è trattato anche oggi di interrogatori programmati nell’ambito delle indagini. Non è escluso che nei prossimi giorni possa essere ancora sentito (sarebbe la terza volta) anche il compagno di Sharon, Sergio Ruocco. (ANSA).