(ANSA) – VENEZIA, 15 AGO – "È nelle intenzioni del governo, come già ben delineato nel recente ‘dl carceri’, promuovere e rafforzare ogni progetto in grado di favorire i percorsi di recupero di chi sta scontando una pena. Per realizzarli serve la collaborazione di tutti: dal prezioso coinvolgimento della società civile all’impegno dei detenuti, fino al ruolo fondamentale del personale della polizia penitenziaria a cui voglio mandare un ringraziamento particolare per gli sforzi profusi, la professionalità e l’umanità dimostrata ogni giorno". Così il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, che oggi ha visitato la casa di reclusione femminile di Venezia Giudecca. Il guardasigilli ha salutato le 94 detenute presenti, di cui circa la metà straniere. Successivamente, ha incontrato il personale in servizio nell’istituto, che conta complessivamente oltre 140 unità fra polizia penitenziaria, personale amministrativo, educatori e mediatori culturali, esprimendo loro "vicinanza e ringraziamento per il difficile compito svolto quotidianamente con grande professionalità e altissimo senso del dovere". "Penso che con la nomina del commissario straordinario, e con l’attuazione del nuovo Decreto Carceri – ha aggiunto Nordio – entro i prossimi due o tre mesi cominceremo a vedere i risultati". "Con la nomina di un commissario e lo stanziamento di fondi – ha concluso – contiamo di raggiungere obiettivi importanti, che però non si possono conseguire nell’arco di una mattinata". (ANSA).