(ANSA) – MILANO, 10 AGO – "Non so cosa succederà in futuro, da buon incursore mi tengo aperte tutte le strade, ma oggi il mio posto è nella Lega. Sono stato candidato, per quanto indipendente, nella Lega e sono stato eletto nelle file della Lega. E questo è il futuro che vede la mia attività politica". Così il generale Roberto Vannacci a una festa organizzata dalla Lega a Pontida, dopo le voci sulla possibilità che il suo movimento diventi un partito e i malumori della base del Carroccio. "Cito L’avvelenata di Francesco Guccini. ‘Io tutto, io niente, io stronzo, io ubriacone, io poeta, io buffone, io anarchico, io fascista’. Ultimamente mi rappresentano con qualsiasi nefandezza e l’ultima è quella della persona che si vuole creare il proprio partito" ha aggiunto Vannacci, accolto dagli organizzatori della Lega con un lungo elenco del suo cv accademico e militare. "Tra l’altro – ha sottolineato Vannacci – se la Lega mi ha proposto vuol dire che i principi sono condivisi, altrimenti mi avrebbero proposto Fratoianni e Bonelli, non certo Salvini". Vannacci ha ringraziato i presenti per il "caloroso benvenuto" a Pontida, nel "vostro piccolo angolo, dove vengo per la prima volta, culla del partito che tutti noi rappresentiamo". (ANSA).