(ANSA) – BOLOGNA, 09 AGO – Avrebbe nascosto alle casse dello Stato introiti per un milione di euro. Protagonista della vicenda, svelata dalla Guardia di Finanza, un istruttore di equitazione totalmente sconosciuto al Fisco e attivo, principalmente, nel territorio del Nuovo Circondario Imolese. Le indagini condotte dalle Fiamme Gialle della compagnia di Imola, hanno ricostruito, in capo all’uomo – che è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Bologna – un volume d’affari di circa un milione di euro emerso incrociando i numeri presenti nelle Banche Dati in uso ai finanzieri e quelli estrapolati dal portale della Fise, la Federazione Italiana Sport Equestri. Nel dettaglio, l’istruttore avrebbe impartito lezioni di equitazione ai propri clienti, offrendo loro anche la possibilità di partecipare a competizioni ippiche, ricevendo compensi sia mediante bonifici bancari che in contanti. Inoltre, altri introiti sarebbero giunti dall’attività di intermediazione nella vendita di cavalli svolta, in alcuni casi, acquistando equini all’estero e rivendendoli in Italia e, in altri, intrattenendo relazioni con società situate all’estero che, a loro volta, avrebbero svolto il ruolo di intermediario per la vendita a clienti italiani. In una circostanza, la vendita sarebbe avvenuta a fronte di un corrispettivo in contanti superiore alle soglie previste dalla normativa antiriciclaggio: per questa condotta è stata comminata una sanzione amministrativa pecuniaria che oscilla tra 3.000 e 50.000 euro. (ANSA).