(ANSA) – MILANO, 06 AGO – "Quello che è successo alla nostra Sharon è un grande mistero": Bruno Verzeni, il padre della trentatreenne uccisa di notte in strada mentre passeggiava a Terno d’Isola, spiega così la fiducia nelle forze dell’ordine per scoprire chi l’abbia accoltellata e perché. "Non provo alcun sentimento di rancore, odio o vendetta, anche se dovrei essere il papà più arrabbiato del mondo – ha detto all’Eco di Bergamo – Il nostro è un dolore molto grande, con un mare di lacrime e fazzoletti consumati ma mi sento in pace e lo stesso mia moglie". La famiglia "sente la vicinanza della comunità" ma soprattutto "la forza per andare avanti ci arriva dalla nostra fede e dalla nostra Sharon. Tutti i giorni andiamo a trovarla al cimitero. Le portiamo i fiori, diciamo tante preghiere. E’ dalla nostra Sharon che troviamo la forza e la pace in questo momento di grande dolore". (ANSA).