Camion e bus turistici che non rispettano l’ordinanza in vigore sulla Statale Regina: vengono rafforzati i controlli sull’arteria ed è al vaglio l’ipotesi dell’utilizzo di telecamere di videosorveglianza. È quanto deciso nella riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia convocata in Prefettura nei giorni scorsi.
Il flusso di traffico presente in queste settimane sulla Regina e le conseguenti maggiori criticità connesse alla presenza di mezzi pesanti, nonostante i divieti, hanno imposto un innalzamento delle misure straordinarie per la gestione e il miglioramento della circolazione stradale rispetto a quelle già introdotte. Oltre all’istituzione del distaccamento estivo della polizia stradale a Tremezzina dal 20 giugno scorso, si sono infatti intensificati nelle scorse settimane i controlli di tutte le altre forze di polizia, dai carabinieri alla guardia di finanza, alla polizia provinciale e locale, con l’obiettivo di vigilare sul rispetto dei limiti imposti dall’ordinanza anti-caos, soprattutto nei fine settimana.
Ora verranno istituiti anche dei posti di controllo ai limiti dell’area oggetto di divieto di circolazione dei bus e dei mezzi pesanti, in vigore tra Colonno e Tremezzina, località Ossuccio, per bloccare i veicoli destinatari dell’ordinanza e consentire loro l’inversione di marcia.
Sempre in base a quanto emerso dalla riunione, sarà valutata anche la possibilità di utilizzare le telecamere di videosorveglianza, già presenti lungo la strada, per agevolare la polizia nei controlli e verrà realizzata una nuova segnaletica che dovrà evidenziare la presenza dei sistemi di videosorveglianza del traffico.
È in corso, dunque, un confronto con Anas sia per l’adeguamento della segnaletica attuale che per l’istituzione di un divieto stagionale permanente che, superando l’annuale ordinanza, agevoli un’informazione preventiva, facilitando il rispetto del provvedimento da parte dei conducenti, in particolare di quelli stranieri.