Il questore di Como, Marco Calí, ha disposto la sospensione della licenza per quindici giorni del “Wild Street Bar” di piazza Garibaldi, nel centro di Cantù.
Secondo le indagini della Squadra mobile di Como, il locale sarebbe diventato la base per gli affari di un cittadino italiano arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti. Il bar, inoltre, in base a quanto emerso, era frequentato da diverse persone già note alla giustizia. Ritenendolo dunque un pericolo per l’incolumità e la sicurezza pubblica, si è arrivati all’emissione del provvedimento.
Le attività di verifica e controllo per contrastare la cosiddetta “mala movida” nella zona proseguiranno in maniera capillare nei prossimi giorni.