Avrebbero dovuto riprendere ieri, come annunciato nei giorni scorsi dal direttore Nicola Oteri, le corse degli aliscafi della Navigazione sul Lago di Como, ma ancora il servizio non è ripartito. Si tratta dell’ennesimo stop dopo quello durato oltre una settimana nella prima metà di luglio. Le corse erano riprese il 17 dello scorso mese, ma soltanto cinque giorni dopo, si erano fermate di nuovo. Era apparso, infatti, sul sito della Navigazione in data 22 luglio, un nuovo avviso di sospensione temporanea delle corse rapide del servizio pubblico di linea “a causa di problemi tecnici derivanti dalla presenza di detriti nel lago”. Il Lario è stato ripulito da tronchi e rami portati dalle piogge, ma gli aliscafi e i catamarani avrebbero riportato dei guasti significativi.
“Tutti e quattro gli aliscafi e i catamarani che erano in servizio prima del maltempo di inizio luglio sono fuori uso – spiega il direttore dell’area amministrativa della Navigazione Lago di Como, Roberto Turchetti – A causa dei detriti, hanno riportato dei danni importanti e sono in riparazione”.
La Navigazione, per ripristinare il servizio, sta effettuando le ultime verifiche sul catamarano “Città di Como” e sull’aliscafo “Freccia dei Giardini”, arrivato dal Lago Maggiore. “Ieri abbiamo provato il catamarano – spiega Turchetti – ma mancano alcuni accertamenti tecnici. Lunedì alle 14 sono in programma gli ultimi test. Giovedì, invece, dovremmo mettere in acqua l’aliscafo. Il “Freccia dei Giardini” arriva da un altro lago, quindi stiamo addestrando il personale per farlo entrare in servizio a pieno ritmo”.
Non solo gli aliscafi e i catamarani: problemi si sono verificati anche sui battelli. Un nuovo avviso sul sito informa che nel weekend alcune corse sono sospese “per sopraggiunti motivi di carattere tecnico”. “Abbiamo avuto un guasto al battello in servizio sul ramo di Lecco – dice Turchetti – Per evitare di sospendere le corse su quella tratta, abbiamo fermato quelle che potevano essere coperte dal servizio del traghetto”.
A fronte di tutti i disagi subiti nel mese di luglio, i pendolari hanno mandato nei giorni scorsi una richiesta di rimborso dell’abbonamento alla Navigazione Laghi. “Provvederemo a sanare la situazione dei pendolari – conclude Turchetti – Prima però vogliamo ripristinare il servizio”.