Variante della Tremezzina, ancora nessuna certezza sui tempi per la ripresa degli scavi nella galleria a Griante, ma entro settembre verrà formulato un nuovo cronoprogramma del cantiere. E’ la principale novità emersa dal tavolo di coordinamento che si è svolto a Villa Gallia a Como con la partecipazione dei responsabili tecnici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dei vertici di Anas e dei rappresentanti delle istituzioni del territorio.
Presenti alla riunione anche i sindaci, che da tempo chiedono risposte.
Secondo lo stato dell’avanzamento dei lavori diffuso da Anas, nelle gallerie Comacina di servizio e Comacina principale sono stati realizzati rispettivamente uno scavo di 600 metri su 3.532 totali e di 520 metri su 3.541 totali.
Una delle criticità principali è quella legata allo smaltimento dei materiali di scavo.
“Le criticità saranno affrontate ogni giorno da un tavolo permanente di coordinamento – ha annunciato il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in una nota – Salvini ha raccomandato a tutti i soggetti coinvolti di fare il possibile per accelerare, superando le criticità connesse alla realizzazione dell’opera e migliorando l’informazione verso i cittadini e i territori”.