Far verificare la commestibilità dei funghi, ricevere consigli per una raccolta sicura e per trattarli prima del consumo, dalla pulizia ai tempi e modalità di cottura: un servizio di consulenza dello sportello attivato da Ats Insubria da domani, 1° agosto, fino al 30 novembre, in concomitanza con la stagione di raccolta. Negli uffici saranno presenti i micologi del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria.
La scorsa stagione di raccolta, a fronte di 148 chili di funghi analizzati, ben 48 sono stati confiscati, ovvero circa il 33% del totale e tra questi, sia nella sede di Como che in quella di Varese; alcuni sono stati ritenuti appartenenti a specie tossiche mortali.
“Se non si è esperti, il rischio di confondere i funghi commestibili con quelli velenosi è estremamente alto” spiegano dalla direzione sanitaria di Ats Insubria. “Per questo raccomandiamo di far valutare l’intero raccolto che sarà oggetto di certificazione da parte dei micologi, a titolo gratuito. La raccolta è consentita dall’alba al tramonto ed è limitata nel quantitativo massimo di 3 chili a persona. L’esame di commestibilità va effettuato nel più breve tempo possibile e le varie specie raccolte non solo devono essere presentate in contenitori rigidi e forati, ma devono essere anche fresche, intere, in buono stato di conservazione, pulite da terriccio e/o altri corpi estranei e provenienti da aree non sospette di esposizione a fonti di inquinamento chimico o microbiologico. I funghi giudicati non commestibili invece saranno immediatamente confiscati per la distruzione”.
Gli sportelli sono attivi a Como dal 1° agosto al 30 novembre il lunedì e il mercoledì dalle 13 alle 15 in via Castelnuovo 1, mentre a Varese – via Ottorino Rossi 9 – Padiglione Golgi – dal 1° al 30 agosto su appuntamento e dal 1° settembre al 30 novembre il lunedì dalle 10 alle 13 e il giovedì dalle 14 alle 16. L’accesso agli Ispettorati micologici, al di fuori degli orari stabiliti, è possibile, previa disponibilità, su appuntamento contattando telefonicamente, il Dipartimento Prevenzione Sanitaria al numero telefonico 0332.277576.