(ANSA) – VARESE, 30 LUG – C’è un terzo carabiniere arrestato nell’ambito dell’inchiesta per il tentato omicidio di un 36enne marocchino accoltellato lo scorso 6 luglio nei boschi dello spaccio di Castiglione Olona (Varese), che è stato fermato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio e porto illegale di armi. Il terzo militare è stato arrestato in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Varese su richiesta della procura varesina. Meno di 24 ore dopo l’accoltellamento del 36enne, erano stati arrestati altri due militari, in servizio nelle stazioni di Cuvio e Malnate, accusati direttamente del ferimento dello spacciatore. L’indagine aveva portato alla luce una presunta attività di "taglieggiamento" da parte dei due carabinieri accusati anche di rapina aggravata (diversi gli episodi contestati) e sequestro di persona. Per il terzo uomo dell’Arma, subito sospeso dal servizio così come i colleghi, le manette sono scattate in quanto, secondo quanto ricostruito dalla procura, ha partecipato ad una rapina in danno di uno spacciatore prima dell’accoltellamento del 6 luglio scorso. Parte offesa, oltre al 36enne ferito, è anche il fratello di quest’ultimo pare fuggito in Spagna per sottrarsi al sistema di rapine. (ANSA).