(ANSA) – TRIESTE, 29 LUG – La Giunta del Comune di Trieste ha approvato la proposta di valorizzazione e rigenerazione urbana dell’area di "Porto Vecchio – Porto Vivo", presentata secondo lo schema del Partenariato Pubblico Privato dalla società immobiliare e di rigenerazione urbana COSTIM. Il prevede un investimento complessivo di oltre 600 milioni di euro e riguarda un’area di 66 ettari del "Porto Vecchio – Porto Vivo" inaccessibile e abbandonata da decenni ma molto ben collegata al sistema di trasporto intermodale, vicina alla Stazione ferroviaria. La proposta è stata presentata con una delibera firmata dall’assessore al Porto Vivo Everest Bertoli, in conformità con il Piano Regolatore del Porto Vecchio, secondo le linee guida del Comune di Trieste e gli atti di indirizzo del Consorzio Ursus. Il progetto, unitario e sostenibile, favorisce l’accesso al mare della parte di Trieste nei pressi dell’area, estendendo le aree pedonali e generando uno spazio pubblico per giovani, adulti e anziani. Uno spazio che avrà un alto valore qualitativo con l’inserimento di centri di ricerca e di innovazione e che è molto ben collegato al sistema di trasporto intermodale, vista anche la vicinanza della stazione ferroviaria. COSTIM (controllata al 100% da POLIFIN, holding della famiglia Bosatelli) ha presentato il progetto al Comune di Trieste l’8 agosto 2023. (ANSA).