(ANSA) – TORINO, 28 LUG – La polizia di Stato di Torino sta lavorando in queste ore per identificare i responsabili dell’assalto al cantiere della Torino-Lione avvenuto ieri a Chiomonte, in Valle di Susa, a margine della manifestazione No Tav a cui hanno partecipato alcune migliaia di persone. I manifestanti si erano ritrovati in borgata 8 Dicembre poi si erano divisi in due gruppi: uno si è diretto verso il cantiere di San Didero, dove è prevista la realizzazione di un autoporto, opera collegata alla Torino-Lione. Almeno in trecento invece hanno assaltato, dai boschi della Val Clarea, il cantiere sull’autostrada Torino-Bardonecchia, rimasta poi chiusa al traffico per quasi sei ore. Il folto gruppo di incappucciati ha scagliato biglie di ferro, lanciato razzi, bombe carta, petardi collegate a bombolette di gas, fuochi d’artificio e pietre. Le forze dell’ordine hanno risposto con lancio di lacrimogeni e idranti. I disordini sono durati circa due ore. Due poliziotti dei reparti mobili della polizia sono rimasti feriti. Gli antagonisti sono arrivati in Val di Susa da mezza Italia per il Festival Alta Felicità, una kermesse musicale e culturale organizzata dai No Tav e del centro sociale Askatasuna di Torino. Quest’ultimo è considerato dagli inquirenti regista degli attacchi avvenuti negli anni nel cantiere di Chiomonte. Nei giorni scorsi proprio per i disordini in Valle di Susa 55 militanti dell’Askatasuna sono stati denunciati dalla polizia. (ANSA).