(ANSA) – VENEZIA, 26 LUG – Ching Chiat Kwong "non ha mai disposto né effettuato (neppure tramite persone terze) il pagamento di una somma nei confronti dell’assessore Renato Boraso". Inoltre "non ha mai neppure conosciuto l’assessore Renato Boraso". Lo precisa una nota dell’avvocato Guido Simonetti, che difende il magnate di Singapore, indagato nell’inchiesta della Procura di Venezia su ipotesi di corruzione. Quanto ai due filoni di inchiesta nei quali Kwong compare nelle carte dei magistrati, il legale puntualizza che "i due Palazzi citati – Donà e Papadopoli ndr. – sono stati acquistati dal mio assistito attraverso una procedura ad evidenza pubblica e a dei prezzi in linea (se non superiori) al loro valore di mercato. Da ultimo evidenzio come la trattativa relativa ai Pili non si sia in alcun modo mai concretizzata, fermandosi ad uno stadio del tutto embrionale". (ANSA).