(ANSA) – TRIESTE, 25 LUG – Dal corpo di Liliana Resinovich sarà prelevato un frammento di tessuto utile per studiare il microbiota, un esame che potrebbe fornire importanti indicazioni per stabilire la data della morte. Lo ha deciso la pm titolare dell’ inchiesta, Maddalena Chergia, accogliendo una richiesta in merito della difesa di Sebastiano Visentin, marito di Liliana. La donna era scomparsa da casa il 14 dicembre 2021 e fu trovata morta il 5 gennaio 2022 in un boschetto dell’ex ospedale psichiatrico San Giovanni a Trieste, avvolto in due sacchi neri e con la testa infilata in sacchetti di plastica tenuti da un cordoncino. A occuparsi dell’esame sarà la consulente tecnica della difesa Noemi Procopio che collabora con Luciano Garofano (biologo forense ed ex comandante del Ris di Parma), a occuparsi materialmente del prelievo del frammento organico. (ANSA).