Aveva in casa un chilo di hashish. Una 47enne comasca già nota per simili reati, è stata arrestata dalla polizia nel pomeriggio di ieri con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli agenti della Squadra mobile di Como hanno seguito i movimenti della donna, un’operatrice di front-office dipendente dell’ospedale Sant’Anna. Secondo gli accertamenti della polizia, la 47enne è risultata sia consumatrice di droga sia dedita allo spaccio. Così, dopo averla seguita per breve tempo, gli agenti hanno deciso di procedere a un’ispezione personale.
La prima ispezione, però, non ha portato ad alcun riscontro, quindi è stato esteso il controllo anche alla sua abitazione di Como, dove è stato trovato circa un chilo di hashish.
In particolare, nascosti in un mobiletto del bagno, gli agenti hanno trovato tre panetti di hashish del peso di circa 3 etti, mentre la perquisizione nel garage ha permesso di scoprire altri 650 grammi della stessa droga nascosta tra gli scaffali.
La donna è stata quindi portata in questura e arrestata.
Asst Lariana presta sempre la massima collaborazione alle forze dell’ordine e alla magistratura, fa sapere l’azienda socio sanitaria territoriale in merito alla vicenda.