“I cinghiali e gli animali selvatici hanno causato danni agli agricoltori comaschi per 6 milioni di euro, ma la Regione ha previsto indennizzi solo per 1,9 milioni. Alla categoria deve essere riconosciuta l’intera somma”. La richiesta è del consigliere regionale del Pd Angelo Orsenigo, che è pronto a presentare l’istanza in occasione della discussione del bilancio di assestamento, prevista in questi giorni.
“Mentre i danni causati dai selvatici alle coltivazioni nelle campagne della provincia di Como non accennano a fermarsi, chiediamo con urgenza che Regione Lombardia stanzi i 4,1 milioni di euro necessari per coprire il totale degli indennizzi dovuti ai nostri coltivatori e allevatori – dice Orsenigo – Questo importo rappresenta la differenza tra i 6 milioni di euro di danni stimati e i soli 1,9 milioni di euro previsti dalla giunta per l’annualità corrente e quella prossima”.
“Da anni chiediamo alla Regione di prendere misure concrete per contrastare l’incontrollata proliferazione della fauna selvatica: una minaccia costante per agricoltori e allevatori lombardi – continua il consigliere dem – Nel comasco, è frequente che un agricoltore subisca danni per decine di migliaia di euro e ne riceva indietro solo qualche migliaio come rimborso. Nel 2023, grazie all’approvazione all’unanimità del mio ordine del giorno in consiglio, avevamo ottenuto l’impegno della giunta ad aumentare i ristori. Impegno poi disatteso dalla maggioranza”.
“Oltre al problema economico, il controllo della fauna selvatica sta diventando un grave problema di sicurezza pubblica, con frequenti collisioni tra animali e automobili o con episodi di devastazione del territorio conclude Orsenigo – Serve intensificare la caccia di selezione e almeno predisporre le condizioni per una vera filiera della cacciagione. Invitiamo la giunta a prendere atto della gravità della situazione e a stanziare immediatamente i fondi necessari. Gli agricoltori lombardi non possono più attendere e hanno diritto a un risarcimento equo e tempestivo per le perdite subite”.