(ANSA) – AYMAVILLES, 20 LUG – "Noi abitiamo in un paesino vicino ad Alessandria di 700 anime senza mezzi" pubblici, "mia figlia è a Milano e adesso ritiriamo due autovetture, una nostra e l’altra di nostra figlia. Direi che c’è sempre stata una grande comunicazione". Oggi "siamo arrivati a Torino in treno, in metropolitana da Porta Nuova a Porta Susa e poi in pullman" fino ad Aymavilles, da dove partono le navette che arrivano a Cogne. Così Giovanni, dalla provincia di Alessandria, arrivato oggi in Valle d’Aosta per recuperare le due auto della sua famiglia rimaste bloccate nella località ai piedi del Gran Paradiso dopo l’alluvione del 29 giugno scorso. "Abbiamo fatto un week-end il 29 e il 30 giugno in albergo a Cogne – eccezionale – con la moglie, due figlie e i morosi", ricorda. Poi, il giorno dopo l’alluvione "siamo stati evacuati in elicottero, non è successo nulla di particolare: grande assistenza e grandi informazioni". (ANSA).