La Federcalcio della Corea del Sud ha ufficialmente presentato un reclamo alla Fifa su un commento razzista che sarebbe stato rivolto all’attaccante del Wolverhampton Wanderers Hwang Hee-chan durante l’amichevole giocata con il Como lunedì scorso.
Il club lariano ha subito negato le accuse, emerse già durante la partita. Un difensore, rimasto anonimo, è stato accusato di aver chiamato Hwang “Jackie Chan”, popolare star del cinema di Hong Kong nota per i suoi film di arti marziali. Il giorno dopo, con una nota ufficiale, il Como ha ha ribadito che il suo giocatore “non ha usato alcuna espressione dispregiativa” e che “la reazione di alcuni giocatori dei Wolves ha ingigantito a dismisura l’incidente”.
La Federcalcio coreana ha dichiarato di aver inviato una lettera ufficiale alla Fifa, esprimendo “seria preoccupazione per gli atti razzisti subiti da Hwang Hee-chan”. Nella lettera si chiede di agire e “sradicare il razzismo sul campo di calcio”, ha affermato l’associazione sul suo account X ufficiale.