(ANSA) – NAIROBI, 15 LUG – Il mistero del ritrovamento di cadaveri di donne smembrate in una cava della periferia di Nairobi, in Kenya, potrebbe essere stato risolto. E’ quanto ha dichiarato la Direzione delle investigazioni criminali keniana (Dci), dopo aver arrestato un uomo, Collins Khalisia, che secondo quanto riporta Capital News, avrebbe confessato l’omicidio di 42 donne, negli ultimi due anni, ammettendo che la prima vittima è stata sua moglie, Imelda Judith Halenya. La scoperta dei corpi nella baraccopoli di Mukuru Kwa Njenga, avvolti in sacchi verdi, aveva alimentato diverse congetture, inserendosi nel contesto di un’impennata di casi di sparizioni misteriose e rapimenti nel Paese, in seguito alle proteste antigovernative che hanno provocato oltre 40 morti. (ANSA).