(ANSA) – TEL AVIV, 13 LUG – L’intelligence militare israeliana e l’esercito stimano al momento che Mohammed Deif sia rimasto "gravemente ferito" nel raid a Mawasi, nel sud della Striscia. Lo ha riferito il sito Ynet. Ma Hamas smentisce: un suo alto esponente ha definito questa notizia "una sciocchezza". "Tutti i martiri – ha spiegato Abu Zuhri – sono civili e quanto accaduto è una grave escalation nella guerra genocida, appoggiata dagli Usa e dal silenzio del mondo". Per l’esponente di Hamas l’attacco mostra che Israele non vuole un accordo per il cessate il fuoco. Più tardi la replica da parte israeliana: l’Idf ha confermato di aver "attaccato Muhammad Deif e Rafa Salameh". I due – ha riferito il portavoce militare – eerano "in un complesso civile che Hamas aveva recintato con alberi, in un’area aperta, piccoli edifici, una struttura bassa e capannoni così che i terroristi potessero muoversi in sicurezza. Anche gli agenti di Hamas che avevano messo in sicurezza il complesso sono rimasti feriti". L’Idf ha poi precisato che "non si tratta delle tende degli sfollati interni oltre la recinzione". (ANSA).