(ANSA) – CAGLIARI, 13 LUG – "Simone è la sesta vittima sul lavoro in Sardegna dall’inizio dell’anno, ma gli incidenti che abbiamo registrato in questi mesi dall’inizio del 2024 non sono incidenti, sono omicidi". Lo ricorda il segretario generale della Uilcom Sardegna Tonino Ortega in merito alla morte del 42enne operaio edile di Iglesias, avvenuta ieri a Macchiareddu, la zone industriale tra Cagliari e Assemini. "Le tragiche morti sul lavoro di questi mesi in Sardegna e in tutto il territorio nazionale provano che siamo di fronte ad una emergenza continua, una guerra civile di cui il Governo fa finta di non accorgersi – evidenzia Ortega -. Fino ad oggi abbiamo ricevuto proposte insufficienti, ci sono pochi controlli e pochi ispettori. È stata prevista una patente a punti inutile che non farà chiudere nessuna azienda anche se questa contravvenisse gravemente alle norme su salute e sicurezza". (ANSA).