Non ci sarà un nuovo processo per la strage di Erba. La Corte d’Appello di Brescia ha giudicato inammissibile la richiesta di revisione delle difese di Olindo Romano e Rosa Bazzi e del sostituto procuratore generale Cuno Tarfusser.
Alle difese resta ora la possibilità di un ricorso in Cassazione. Per Olindo e Rosa resta la condanna definitiva all’ergastolo sancita da tre gradi di giudizio, l’ultimo 12 anni fa. Le motivazioni sono attese tra 90 giorni.
La sentenza è stata pronunciata alle 14.56, dopo cinque ore di camera di consiglio, dal presidente del collegio Antonio Minervini. Quella di oggi era la terza udienza del processo, che si è aperto il primo marzo scorso con gli interventi della procura e delle parti civili ed è proseguito il 16 aprile con le richieste delle difese. La corte ha giudicato inammissibili tutte le presunte nuove prove e testimonianze presentate dalle difese.