Futuro dell’ospedale di Menaggio, “in questo momento non sono in discussione né l’attività di Pronto Soccorso né quella del reparto di Medicina”. Sono le rassicurazioni che arrivano dal direttore generale dell’Asst Lariana, Luca Stucchi che questa mattina a Menaggio ha incontrato i rappresentanti della Rsu (Rappresentanza Sindacale Unitaria) aziendale e delle organizzazioni sindacali di categoria (comparto e dirigenza dell’area sanità) per illustrare la situazione del presidio ospedaliero Erba-Renaldi.
“L’incontro è stato l’occasione per presentare la fotografia dell’utilizzo dei servizi sanitari da parte della popolazione del territorio – ha spiegato il direttore generale Stucchi – Il Distretto del Medio Lario conta 37mila abitanti (37.276), di cui 15mila (14.877, pari a quasi il 40%) con almeno una patologia cronica, numeri più alti rispetto ad altri territori e legati all’elevata percentuale di anziani residenti. Per la gestione dei pazienti cronici – ha proseguito Stucchi – l’Asst Lariana deve implementare la loro presa in carico e quindi dobbiamo potenziare ulteriormente l’attività ambulatoriale, avere una Centrale operativa territoriale che lavora sulle 24 ore tutti i giorni, assumere almeno altri 25 infermieri di Famiglia e di Comunità per le visite a domicilio. I concorsi per assumere i professionisti che servono usciranno nel corso delle prossime settimane”.
Intanto i sindacati tornano a chiedere un welfare territoriale che preveda “alloggi interni, visto che quelli disponibili sono stati dati alla Capitaneria di Porto e ai Carabinieri – spiega Massimo Coppia Segretario Generale Uil Fpl del Lario e Brianza – Chiediamo inoltre un’indennità di confine, che venga data a tutto il personale sanitario e sociosanitario e infine vogliamo sapere quale sia il progetto di rilancio per l’ospedale”.