Gli aliscafi del lago di Como rimangono fermi. Troppi i detriti nel lago, dopo il maltempo degli scorsi giorni, per poter far ripartire le corse rapide sul Lario.
La Navigazione fa sapere che la situazione è ancora critica. In questo momento dunque, non è nemmeno possibile ipotizzare una data di rirpistino del servizio. Il rischio concreto è che gli scafi che vanno ad alta velocità possano dannegiarsi pesantemente colpendo i rifiuti in mezzo al lago.
Molti i disagi per i numerosi abbonati, che in questi giorni stanno impiegando o mezzi propri o i bus di Asf Autolinee, che, in base ad un accordo fra società di trasporto, possono essere utilizzati a titolo gratuito con le tessere della Navigazione.
Non soltanto. Sempre per la presenza dei detriti, in città tutte le corse fanno riferimento soltanto al pontile numero 1.
I lavori di rimozione dei rifiuti che si trovano sulle sponde, soprattutto nella zona dell’hangar, proseguono intanto a buon ritmo. In piazza Cavour rimangono le paratie mobili allestite nei giorni scorsi.
Il livello del lago è in calo. Nel tardo pomeriggio l’altezza idrometrica era a circa 111 centimetri, quando il livello di esondazione in città, lo ricordiamo, è a quota 120.
Rimane comunque l’allerta per nuovi momenti di maltempo. Venerdì, in particolare, in tutto il Nord Lombardia è attesa una perturbazione che porterà acquazzoni e temporali, soprattutto nelle ore del mattino. Poi ci potrebbe essere un lieve miglioramento, con qualche possibilità di nuovi forti precipitazioni verso mezzanotte.