(ANSA) – BOLOGNA, 08 LUG – Aveva assunto medicinali contro l’ansia Graziana Helga Todaro e li aveva dati anche al figlio di 5 anni? Per rispondere a questa domanda è stata disposta l’autopsia. Il sostituto procuratore di Rimini Luca Bertuzzi a cui la collega Paola Bonetti ha trasmesso il fascicolo in quanto reato specialistico da ‘codice rosso’ disporrà gli esami tossicologici su Graziana e sul figlio Manuel alla ricerca di tracce di benzodiazepine, un farmaco usato nella cura della depressione e dell’ansia. La donna di 40 anni che giovedì mattina si è lanciata dal tetto di un condominio di 5 piani in via delle Piante stringendo in braccio il figlio stava affrontando una separazione. "Era una mamma premurosa, dolce e innamorata di suo figlio", come ricorda l’avvocatessa Elena Guidi, che le seguiva le pratiche di regolamentazione e affidamento del bambino dopo la separazione dal compagno. L’uomo, subito dopo i fatti è stato ascoltato per cinque ore dalla squadra mobile di Rimini che ha escluso ogni coinvolgimento dell’ex compagno nella tragedia che gli ha portato via il figlio. Non vi sono mai state denunce da parte della donna di maltrattamenti in famiglia. (ANSA).