Dati parzialmente positivi per il lago di Lugano e la qualità delle sue acque secondo la Goletta dei Laghi di Legambiente.
Tre punti su quattro monitorati la foce del fiume Telo di Osteno sulla sponda comasca e le foci del Rio Bolletta e del fiume Rezzo sul versante varesino – sono risultati entro i limiti di legge. Un miglioramento che, secondo l’associazione ambientalista, potrebbe essere dovuto all’avanzamento dei lavori sulle infrastrutture di raccolta e depurazione dei reflui. L’unico punto campionato a essere fortemente inquinato, quindi con concentrazioni di escherichia coli ed enterococchi intestinali oltre il doppio consentito dalla legge, è la foce del Torrente Vallone nella provincia di Varese.
Confrontando poi i dati con i monitoraggi passati, l’unico punto che nel 2024 conferma una tendenza positiva in linea con il 2023 è la foce del fiume Rezzo, analizzato per la prima volta da Goletta proprio lo scorso anno. Andamento invece altalenante per i punti storici campionati.
Per quanto riguarda la sponda comasca. In miglioramento nel 2024 la foce del fiume Telo di Osteno che nel 2023 era risultata inquinata e nel 2022 fortemente inquinata.
“Dopo aver denunciato per anni una situazione che non faceva onore alla sponda italiana del Lago di Lugano – dichiara Barbara Meggetto, presidente Legambiente Lombardia – abbiamo assistito a un cambiamento importante nella qualità delle acque grazie all’impegno delle istituzioni. La grande variabilità climatica a cui andiamo incontro, dove ad anni di siccità seguono stagioni molto piovose come questa, non permette comunque di stare tranquilli. La strada per il buono stato delle acque del lago è ancora lunga e necessariamente deve tener conto della crisi climatica”.
Quella sul lago Ceresio era la terza tappa in Lombardia per Goletta dei Laghi, la storica campagna di Legambiente che monitora lo stato di salute dei principali bacini lacustri della Penisola, portando in primo piano anche il tema del turismo sostenibile e delle buone pratiche. Dopo aver passato al vaglio il lago di Garda, l’Iseo e il lago di Lugano, la campagna di Legambiente proseguirà il suo viaggio itinerante lunedì 8 luglio a Bellano per il lago di Como e chiuderà il giro lombardo martedì 9 luglio a Laveno-Mombello dove il protagonista sarà il Lago Maggiore.