Cantiere in via Borgovico, lavori in autostrada che sembrano non finire mai e flussi di turisti in forte aumento dalla Svizzera e da tutto il Nord Europa.
Un mix devastante per una viabilità come quella di Como, già fragile in condizioni di normalità.
Già la una notte è stata da incubo sul fronte del traffico con la chiusura dell’autostrada A9. Il risultato: in un fine settimana in cui molti turisti stranieri si sono mossi verso l’Italia, il flusso si è riversato alle porte della convalle.
Tutto bloccato e auto a passo d’uomo – soprattutto con targa rossocrociata – nella zona di Monte Olimpino, Sagnino, Tavernola e Maslianico.
Riuscire ad attraversare la città è diventata un’impresa. I tempi di transito sono cresciuti notevolmente, al pari del nervosismo degli automobilisti. Sia quelli locali, che hanno impiegato decine di minuti per i propri tragitti, sia per i vacanzieri, che si sono trovati un blocco inatteso.
Anche la mattinata ha peraltro registrato code e rallentamenti in ingresso a Como da Nord. Colonne al casello di Grandate e rallentamenti in città, soprattutto a Monte Olimpino. Ma in generale per la circolazione il weekend è stato critico un po’ ovunque, comprese le strade che portano nelle più importanti località del lago.
Per quanto riguarda l’autostrada, per la giornata di domenica, la prima di luglio, la polizia stradale indica traffico da bollino rosso.
Ma non solo. La prossima settimana sulla stessa A9 sono segnalate nuove chiusure notturne, che potrebbero portare di nuovo disagi e rallentamenti alle porte della città.
Lunedì dalle 22 e fino alle 5 di martedì, per ispezione della gallerie, sarà chiuso il tratto compreso tra Lago di Como e l’allacciamento A59 Tangenziale di Como, verso Lainate, con traffico deviato sulla viabilità ordinaria.
Stop dalle 22 di martedì alle 5 di mercoledì 10 luglio tra le uscite Lago di Como e Como centro. Un blocco che si ripeterà anche il venerdì successivo dalle 23 fino alle 5 di sabato e al sabato, sempre dalle 23, fino alle 6 di domenica. Dunque in pieno fine settimana con ulteriori arrivi di turisti dal Nord Europa. Quindi con la possibilità che si possano rivedere le scene della scorsa notte nei quartieri periferici, con rallentamenti, code e temi di percorrenza dilatati.