(ANSA) – PALERMO, 05 LUG – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dall’analisi delle immagini delle telecamere della rete di videosorveglianza dello Stromboli e da personale Ingv in campo, si osserva che al momento è attivo un flusso lavico emesso da una bocca a circa 600 metri sul mare che raggiunge la linea di costa provocando la formazione di una nube di vapore e cenere. Il fenomeno produce episodici flussi piroclastici con bassa energia e rotolamenti di materiale che si propagano lungo la Sciara del fuoco, raggiungendo rapidamente il mare. L’ampiezza media del tremore vulcanico si è mantenuta su valori alti o molto alti sino alle 3 di notte circa, per poi portarsi, con delle oscillazioni, nella fascia dei valori medi intorno alle 4, su cui attualmente permane. (ANSA).