(ANSA) – MILANO, 05 LUG – E’ stato condannato con rito abbreviato a dieci anni di reclusione per aver molestato la figlia per sei anni, dopo la separazione dalla moglie. La vicenda emerse nel 2022, quando la ragazzina, all’epoca 12enne, confidò al fratello di cinque anni più grande di aver subito gli abusi. Il fratello lo disse alla madre, che fece partire la denuncia. Secondo l’accusa l’uomo, circa un anno dopo la separazione, quando la figlia aveva sei anni, aveva cominciato ad abusare della piccola. Da indagato, davanti al pm aveva negato ogni addebito, per poi ammettere parzialmente le sue responsabilità. Nel frattempo, con la formula dell’incidente probatorio, era stata acquisita anche la testimonianza della bambina, che aveva descritto gli episodi. Durante l’inchiesta è emerso che, oltre alla figlia, le attenzioni dell’uomo, un 65enne, sarebbero state dirette anche a una sua amica, invitata a casa per una festa. La bambina era tornata a casa e si era confidata con i genitori: il padre di lei aveva aspettato il 64enne sotto casa e lo aveva minacciato, senza però sporgere denuncia. Nell’ottobre 2023 la difesa aveva proposto un patteggiamento, che il giudice aveva rigettato (ANSA).