(ANSA) – ROMA, 02 LUG – Lo scorso maggio sono stati rilevati in Italia 283 eventi cyber (attacchi, incidenti, ecc.), con un aumento del 148% rispetto al mese precedente. Essi hanno avuto un impatto su 175 soggetti nazionali. Il settore più colpito è quello della Pubblica amministrazione centrale (72 eventi); seguono trasporti (40) e telecomunicazioni (30). Gli attacchi più numerosi sono stati quelli Ddos, Distributed denial of service (132) – che creano problemi al funzionamento del sito-bersaglio – e l’Italia è il primo Paese nella Ue per rivendicazioni di questo tipo di attacchi, il quarto nel mondo. I gruppi di hacker più attivi in questo ambito sono sono stati i russofoni NoName057(16) e CyberArmyofRussia. E’ quanto emerge dal report realizzato dal Computer security incident response team, Csirt Italia, dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. (ANSA).