Il personale dell’ospedale di Menaggio si unisce alla protesta corale di un intero territorio per chiedere chiarezza sul futuro del presidio Erba Renaldi. L’assemblea dei lavoratori, convocata oggi d’urgenza dopo le dichiarazioni dell’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso sul progetto di trasformazione della struttura in un presidio per cronici, ha approvato all’unanimità lo stato di agitazione del personale.
All’assemblea di oggi, convocata dalle rappresentanze sindacali unitarie con Cgil, Cisl e Uil, ha partecipato in massa il personale dell’ospedale. Le incertezze sul futuro e i problemi attuali sono sfociati nella decisione unanime di protestare, cominciando dall’approvazione dello stato di agitazione.
La situazione dell’ospedale di Menaggio è già incerta da tempo. Il presidio non funziona a pieno regime, anche per la carenza di personale. Sono state raccolte 14mila firme per chiedere un intervento per garantire le attività del presidio. Le parole di Bertolaso, che in un’intervista a Etv ha parlato di una riorganizzazione e della possibile trasformazione dell’Erba Renaldi in un presidio per cronici sono state una doccia gelata e hanno fatto scoppiare una rivolta dell’intero territorio.
Alla protesta si uniscono anche i dipendenti dell’ospedale, che chiedono certezze sul futuro, mentre si è già mobilitato il Comitato per la difesa del presidio, che ha convocato un’assemblea pubblica per raccogliere le richieste dei cittadini di Menaggio e di tutta la zona. La settimana prossima invece sarà decisiva per chiarire la posizione del consiglio regionale, dopo le tensioni seguite alle dichiarazioni di Bertolaso. Martedì, il tema dovrebbe approdare in aula.
Ho 90 anni e senza le cure del pronto soccorso e del presidio os
pedaliero nel suo insieme sarei già da tempo un bel mazzo di fiori.. Forza sindacati e cittadini per il nostro Ospedale.