Sette assessori, tre in quota lega, due Forza Italia e le due new entry esponenti di Fratelli d’Italia. A Cantù – con la presentazione della giunta – inizia ufficialmente il secondo mandato del sindaco Alice Galbiati. Al suo fianco restano, tra vecchie e nuove deleghe, Maurizio Cattaneo (Sicurezza, Lavori Pubblici, Patrimonio, Volontari civici), Isabella Girgi (Cultura, Attività economiche e Suap, Politiche sociali e per la famiglia), Giuseppe Molteni (Ambiente, Partecipate, Commercio su area pubblica, Sport), Matteo Ferrari (Mobilità, Viabilità e Trasporto pubblico, Personale, Affari generali e legali, PNRR, Finanziamenti pubblici) e Andrea Lapenna (Verde e parchi pubblici, decoro urbano, Servizi demografici ed elettorali, Rapporto con le frazioni). A cui si aggiungono Natalia Cattini (Istruzione, Politiche giovanili, Pari opportunità, Urbanistica, Edilizia privata) e il vicesindaco (già annunciato in campagna elettorale) Valeriano Maspero (Bilancio, marketing territoriale e digitalizzazione).
L’obiettivo del centrodestra riunito, dopo la riconferma al primo turno, è garantire solidità all’attività amministrativa come era stato chiarito già prima della rielezione. tanto che la figura del vicesindaco di Fratelli d’Italia era già stata annunciata.
Il sindaco ha tenuto le deleghe a Programmazione e Pianificazione, Comunicazione, Rapporti istituzionali, Grandi opere e Progetti strategici. Tra questi spicca il nuovo palazzetto dello sport.
E dopo le ultime risse in centro che hanno visto coinvolti ancora una volta giovanissimi sul fronte sicurezza c’è un altro obiettivo da raggiungere: il nuovo commissariato di polizia, che possa portare più uomini sul territorio tra Cantù e Mariano Comense, per il quale si sta lavorando con la questura.