Dal mercato coperto al bilancio fino ai lavori in via Pannilani. Temi diversi in grado però di innescare ancora una volta un acceso botta e risposta tra il sindaco di Como e i consiglieri di minoranza. E così l’aula di Palazzo Cernezzi s’infiamma.
Tra i protagonisti della serata di ieri il consigliere di Forza Italia, Alessandro Falanga che, spiegando il suo voto contrario in merito alla variazione di bilancio, si è scagliato contro il sindaco dandogli del maleducato perché lo aveva notato sorridere durante il suo intervento. Dal canto suo Rapinese ha replicato “Maleducato a chi? Non ti permettere”. Il presidente del Consiglio comunale Fulvio Alzando ha dovuto richiamare all’ordine i due e invitare entrambi ad abbassare i toni.
Prima ancora era stata la consigliera della Lega, Elena Negretti, a chiedere chiarimenti rispetto ai lavori in via Pannilani. “Sull’ordinanza c’era scritto che sarebbe stato garantito il passaggio ai mezzi di soccorso, cosa che non è avvenuta ad una signora che fortunatamente non era in pericolo di vita”. Il primo cittadino ha replicato che i soccorritori devono conoscere le strade chiuse, Negretti – ordinanza alla mano – ha ribattuto poco dopo “non parlo a vanvera o come mi sono sentita dire dal sindaco che non capisco un puntini puntini. Basta leggere il documento”.
Quindi lo scontro si è inasprito ulteriormente sul tema della digitalizzazione e pianificazione della anagrafe mortuaria ancora con la consigliera Negretti intervenuta fuori microfono. Il sindaco per tutta risposta le ha detto di “tenere la bocca chiusa, rispettando il regolamento”.
Non sono mancate poi richieste di chiarimento sul futuro prossimo del mercato coperto di Como per i produttori agricoli. La convenzione è in scadenza e al 31 luglio dovranno liberare gli spazi. Data sulla quale il sindaco è stato perentorio.