“Se ti becco fuori dallo stadio che fai casino, se sei un dipendente pubblico sei licenziato e se sei un dipendente privato il tuo datore di lavoro ti può licenziare. Bisogna agire a 360° per far capire a chi non ha mai conseguenze realmente concrete che se fai il sociopatico hai finito di avere diritti”.
Tolleranza zero contro il tifo violento. Da qui la soluzione ipotizzata dal sindaco di Como, Alessandro Rapinese che – ospite della trasmissione televisiva “L’Aria che tira” – è tornato a parlare del tema sicurezza in città, lanciando la proposta di licenziare chiunque crei disordini prima, durante e dopo le partite di calcio.