(ANSA) – MILANO, 20 GIU – "Quando sono costretta a vedere certe cose in televisione che accadono nel mondo e in Europa che non avremmo voluto vedere mi viene da dire: tutto è perduto". L’ex deportata ad Auschwitz e senatrice a vita, Liliana Segre, però, durante la cerimonia di consegna della medaglia al Merito civile all’Aned a Milano sente invece di dire di voler essere "figlia" dell’Associazione nazionale ex deportati per l’attività di diffusione della storia "che i giovani devono poter imparare". (ANSA).