(ANSA) – LODI, 20 GIU – Lavorava da poco per l’azienda azienda dove stamani è morto Pierpaolo Bodini, 18 anni, schiacciato da una seminatrice a Brembio, nel Lodigiano. Sul posto è arrivata la madre che ha ricordato come "la passione della vita" del figlio fosse proprio quel lavoro e che è morto "facendo ciò che aveva sempre desiderato". Anche alcuni sindacalisti hanno raggiunto la cascina con striscioni per invocare più sicurezza per tutti i lavoratori ma i familiari della vittima hanno chiesto di rispettare prima di tutto il loro dolore. Pierpaolo più volte in passato aveva postato sui social immagini delle varie fasi della sua vita lavorativa, alle prese anche con con trattori e macchine agricole. Stamani è rimasto schiacciato dal braccio di una seminatrice che stava pulendo ed è morto sul colpo. Sul posto è arrivata anche la sindaca di Brembio, Oriana Ghidotti, che ha annunciato che proclamerà una giornata di lutto cittadino: "Non so davvero cosa pensare – ha commentato -. Questa era la sua passione più forte. Morire così, a questa età, non ci sono parole". (ANSA).