Riqualificazione dell’area Ticosa, sopralluoghi e studi ancora in corso per arrivare alla revisione del piano economico-finanziario da parte di Acinque per la realizzazione del progetto. Il piano – così come inizialmente presentato – prevedeva il finanziamento per due terzi da parte del Comune e per il resto da parte dei privati, che però potevano contare sugli incassi dei parcheggi per 30 anni. Incassi che sono stati rivisti alla luce del nuovo piano della sosta, entrato in vigore nei mesi scorsi.
Tempistiche al momento sul nuovo percorso finanziario non sono state fornite. Di fatto il nuovo iter ha interrotto per l’amministrazione cittadina i termini dei 90 giorni per potersi esprimere sull’interesse pubblico dell’intervento di riqualificazione dell’ex area Ticosa. A rassicurare che il cronoprogramma sarà rispettato è il sindaco di Como Alessandro Rapinese: “Rispetteremo la scadenza del 2027, per quella data potrò parcheggiare in quell’area”, ha spiegato il primo cittadino.
Secondo il cronoprogramma, annunciato a fine gennaio quando il progetto di riqualificazione venne svelato alla città, i lavori dovrebbero iniziare alla fine dell’anno prossimo, quindi nel 2025. L’obiettivo è completare l’opera entro l’inizio del 2027. La riqualificazione prevede 958 posti auto coperti – spazi anche per bus, camper e biciclette – due passerelle pedonali sospese, due spazi commerciali e ancora un impianto fotovoltaico, aree verdi a raso e pensili e infine un’area giochi per bambini.
Il piano prevede interventi anche sulla viabilità attorno all’area dismessa come l’eliminazione del semaforo e la realizzazione di nuova rotatoria all’altezza dell’incrocio fra via Grandi e viale Roosevelt.