Via Borgovico nuova a Como, prime operazioni in vista della partenza dei lavori a luglio. Per le prossime due settimane previsti interventi notturni e senso unico alternato per il traffico. Con un’apposita ordinanza diffusa dal Comune si predispone la regolamentazione temporanea della circolazione nel tratto tra piazza Santa Teresa e via Cantoni con l’istituzione del senso unico alternato a partire da domani lunedì 17 giugno e fino a fine mese, cioè fino al 30 giugno nella fascia oraria dalle 21 alle 6 del mattino per eseguire 10 scavi in vista dei lavori di riqualificazione della rete dell’acquedotto. Il senso unico sarà regolato da movieri o da semaforo, nel tratto sarà istituito anche il divieto di sosta – per l’intera giornata – con rimozione forzata per tutti i veicoli. In caso di meteo sfavorevole l’ordinanza sarà prolungata.
L’avvio del temuto cantiere in via Borgovico nuova, è poi previsto per lunedì 8 luglio. Si tratta di uno dei capitoli più delicati per la viabilità in città.
I lavori non erano più stati riprogrammati dopo che nell’estate del 2021 la precedente amministrazione comunale li aveva avviati e subito sospesi a causa delle pesanti ripercussioni sul traffico.
“Interventi non più rinviabili”, ha più volte ribadito il sindaco Alessandro Rapinese.
La data e la durata del cantiere sono state definite: dall’8 luglio fino al termine di agosto. I lavori interesseranno il tratto che da piazzale Santa Teresa arriva fino a Villa Olmo. Resterà chiusa per tutta la durata delle operazioni una corsia di via Borgovico mentre sarà sempre aperta la carreggiata in direzione di Cernobbio. Saranno presenti per regolare il traffico la polizia locale e i movieri radiocollegati tra loro a presidio degli snodi cruciali.
Nei giorni scorsi era stato ancora una volta il sindaco ad avvisare i cittadini dell’imminente apertura del cantiere in via Borgovico spiegando: “Potrebbe avere un impatto devastante sulla viabilità. Lo sto dicendo con largo anticipo: iniziate a pensare a come muovervi. So che ci sarà un problema, faremo di tutto per lenirlo, ma adesso la responsabilità è di tutti”.