(ANSA) – MILANO, 17 GIU – Nell’officina di via Fra Galgario 8 a Milano, dalla quale venerdì scorso è divampato un incendio nel quale sono morte tre persone al terzo piano del palazzo, erano presenti "mezzi portatili di estinzione" e "sembrerebbe che siano stati utilizzati". Lo ha spiegato il funzionario dei vigili del fuoco di Milano Carlo Cardinali specificando che si tratta di un aspetto sul quale dovranno essere fatte ulteriori valutazioni, anche perché l’estintore risulta danneggiato. "Queste officine sono molto piccole, non è previsto un sistema antincendio – ha aggiunto – Attualmente stanno intervenendo i colleghi del nucleo investigativo antincendio i quali, sotto il coordinamento della procura di Milano, stanno facendo i rilievi più importanti per capire esattamente quello che è accaduto, per capire come un incendio da un certo punto di vista normale abbia causato queste tre vittime". Gli investigatori hanno parlato di "un’evoluzione anomala" del rogo perché "ci siamo resi conto dalle immagini che l’evoluzione in fiamme, quindi i prodotti della combustione, sono stati davvero molto violenti. Questo lascia presupporre che sicuramente quello che è bruciato va valutato per quello che era, per come ha iniziato a bruciare, per i tempi. Dobbiamo capire effettivamente che tipo di combustione c’è stata, che tipo di materiale può essere e questo ci aiuterà a capire poi tutto il resto". (ANSA).