“Sono pronto a partire per il Mozambico con il desiderio di incontrare una Chiesa dalle porte aperte, che si fa locanda, che sta in mezzo alla gente: questo mi preparo a vivere, con emozione e gioia”. Sono le parole di don Angelo Innocenti, 35 anni, originario di Bregnano (Co), sacerdote dal 2016. Oggi in Cattedrale a Como ha ricevuto dal vescovo, cardinale Oscar Cantoni, il mandato missionario.
Don Angelo sarà fidei donum nella missione diocesana di Mirrote, realtà avviata fra 2019 e 2021 (con in mezzo tutte le vicissitudini della pandemia da Covid) in comunione con la Chiesa sorella di Nacala, nel nord Mozambico.
“La nostra Chiesa non è nuova alla missione ad gentes. Ricordiamo con gratitudine e ammirazione i numerosi membri dei vari Istituti missionari, nativi della diocesi e sparsi per il mondo, come pure i nostri fidei donum, alcuni dei quali sono qui presenti, che hanno servito le Chiese locali in Africa e in America latina o in altre parti del mondo”, ha detto nell’omelia il vescovo, cardinale Oscar Cantoni, aggiungendo: “Don Angelo, quindi, non è che l’ultimo anello di una lunga catena di sacerdoti, religiosi e religiose, consacrate e laici, singoli o con famiglia, che hanno vissuto questa bella e feconda esperienza di fede. Anzi, auspico che don Angelo diventi uno stimolo e un modello per altri fratelli e sorelle, disponibili a trasmettere, e insieme ricevere, la fede in altre realtà di Chiesa, per poi condividere tra noi ciò che essi hanno ricevuto in dono”.