(ANSA) – TRIESTE, 14 GIU – La Procura di Gorizia ha dato incarico ai militari della Capitaneria di Porto di Monfalcone, coadiuvati dal personale degli Uffici circondariali marittimi di Grado e Porto Nogaro, di avviare le necessarie attività di indagine per chiarire l’esatta dinamica degli eventi ed eventuali responsabilità in ordine al reato di naufragio. Lo rende noto la Capitaneria di Porto di Monfalcone, in merito all’incidente marittimo in cui mercoledì mattina è rimasta coinvolta la motonave Audace mentre navigava al largo di Grado. L’imbarcazione, con a bordo 81 passeggeri e 4 membri dell’equipaggio, aveva lanciato un Sos per rischio affondamento. Ultimata la delicata gestione dei soccorsi, coordinati dalla Direzione marittima di Trieste – prosegue la nota – l’unità navale è stata rimorchiata in un cantiere navale di San Giorgio di Nogaro, "anche al fine di scongiurare l’affondamento con potenziale pericolo di inquinamento all’ambiente marino, e successivamente alata all’interno di un capannone, a disposizione dell’autorità giudiziaria". La motonave, precisa ancora la nota, è stata sottoposta a sequestro probatorio e sono già in corso da ieri mattina gli accertamenti e le attività d’indagine. Parallelamente è stata avviata dai competenti Uffici della Capitaneria di Porto, l’inchiesta amministrativa prevista dal Codice della navigazione per chiarire le cause del sinistro. (ANSA).