(ANSA) – ROMA, 14 GIU – "La procura di Roma, in seguito ad ulteriori accertamenti istruttori, ha nuovamente disposto la richiesta di archiviazione nel procedimento riguardante la morte di nostro figlio Mario". E’ quanto annunciano Anna e Pino Paciolla, i genitori del cooperante italiano Mario Paciolla, trovato privo di vita in Colombia nel 2020 dove operava per le Nazioni Unite. "Abbiamo già dato mandato alle nostre avvocate e ai nostri consulenti al fine di predisporre opposizione alla richiesta di archiviazione – spiegano i genitori assistiti dall’avvocata Alessandra Ballerini- Noi siamo certi che Mario non possa essersi suicidato e faremo quanto in nostro potere e con tutte le nostre energie per raggiungere una verità processuale che renda giustizia a Mario e restituisca un po’ di pace alla sua famiglia e a chi gli ha voluto bene". (ANSA).