Scale di accesso alla scuola Parini di via Gramsci a Como ancora inagibili e transennate. L’ingresso della scuola media è sbarrato da oltre due anni, precisamente dal marzo del 2022. Gli interventi annunciati più volte nel corso dei mesi a oggi ancora non sono partiti. Intanto l’amministrazione dopo l’ultimo sopralluogo effettuato dai tecnici che ha evidenziato nuove lesioni ha avviato, nelle scorse ore, una prova di carico sulla scalinata di ingresso della scuola. L’obiettivo conoscere lo stato in cui versano le scale per accedere all’edificio scolastico. Dal Comune intanto ribadiscono la linea: “Attendiamo l’esito delle prove di carico per capire la tipologia di intervento da effettuare per ripristinare la situazione”.
Proprio l’ultimo sopralluogo – effettuato il 4 marzo – aveva messo in luce le criticità e la situazione di deterioramento. “E’ stato rilevato che il pianerottolo della scala mostra delle deformazioni, emerse successivamente all’approvazione del progetto e che sembrano causate da una deformazione della soletta”, si legge nelle carte comunali, e ancora: “Il pianerottolo della scala di accesso alla scuola secondaria Parini versa in una situazione di grave deterioramento. L’accesso principale al fabbricato scolastico attraverso la scala risulta chiuso poiché dai sopralluoghi è emersa una situazione di instabilità con conseguenti rischi per chi percorre le scale pedonali”.
Con queste motivazioni la giunta comasca ha deciso dunque di eseguire una prova di carico sul ballatoio per verificare la capacità di resistenza. Intanto ne mesi scorsi era stato il sindaco della città Alessandro Rapinese a definire l’intervento di sistemazione delle scale alla scuola Parini come “un piccolo cantiere ma il più complicato da gestire”. Due anni infatti non sono bastati per sistemare le scale e mettere in sicurezza l’accesso principale della scuola. La speranza è che – con la pausa estiva e dopo i risultati delle prove di carico – gli interventi per sistemare in maniera definiva la scala di accesso possano finalmente partire.