(ANSA) – MADRID, 12 GIU – Almeno 5.054 persone sono morte o risultate disperse in mare lungo le rotte migratorie tra l’Africa e le coste spagnole tra gennaio e maggio 2024: lo indica in un rapporto l’ong Caminando Fronteras, da anni specializzata in interventi riguardanti i migranti in questa zona geografica. "È una cifra di molto superiore rispetto a quella registrata nello stesso periodo dell’anno scorso", si legge nel report. Tra le vittime di queste tragedie, di cui 4.808 stavano tentando di raggiungere le isole Canarie, ci sono anche 154 donne e 50 bambini, aggiunge Caminando Fronteras. "Non possiamo considerare normali queste cifre, ed è per questo che dobbiamo chiedere ai diversi Paesi di anteporre il rispetto dei protocolli di salvataggio in mare e la difesa del diritto alla vita alle misure di controllo dell’immigrazione", ha dichiarato Helena Maleno, coordinatrice della ricerca condotta dall’ong. "Non è così complicato, basta semplicemente non lasciare morire le persone lungo le frontiere". Secondo il Ministero dell’Interno, tra gennaio e maggio 2024 hanno raggiunto la Spagna via mare 20.854 migranti. Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, gli sbarchi sono aumentati del 136,7%. (ANSA).