(ANSA) – ROMA, 12 GIU – "L’equilibrio territoriale, del resto, è un fattore cruciale di equilibrio sociale. Anche per questa ragione la perdita di oltre 110.000 attività negli ultimi dieci anni non è questione che riguarda il solo mondo del commercio, ma i suoi effetti interpellano, perché si riverberano su di essa, l’intera società". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’assemblea della Confcommercio a Roma. Il capo dello Stato ha ricordato che "c’è oggi un divario che penalizza le aree interne e insulari, i territori montani". "Questo divario – ha aggiunto – frena lo sviluppo nazionale nel suo insieme". (ANSA).