Lago Ceresio, convenzione Italo-Svizzera sulla pesca: accordo raggiunto per le acque internazionali. Maurizio Tumbiolo, direttore dell’Autorità di Bacino Lacuale Ceresio, Piano e Ghirla e Marco Zacchera Commissario Italiano per la Convenzione Italo-Svizzera sulla pesca, hanno sottoscritto un documento per proteggere l’ecosistema del lago Ceresio, con l’obiettivo di creare un futuro sostenibile per la pesca e le attività ricreative nelle acque italo-svizzere.
Tra i punti principali dell’accordo quello a favore della riproduzione naturale e la conservazione delle specie ittiche, operazioni di pulizia e dragaggio di darsene e porticcioli e ancora la posa di boe e pontili galleggianti sul lago Ceresio. “Le norme sono chiare in materia: è vietato smuovere il substrato di fondo ed estirpare o rimuovere la vegetazione acquatica, salvo l’uso di attrezzi di pesca consentiti e interventi volti a mantenere la navigabilità e la balneazione – ha spiegato il direttore dell’Autorità di Bacino Lacuale del Ceresio, Piano e Ghirla, Maurizio Tumbiolo – Questi comportamenti, seppur semplici da rispettare, richiedono un controllo costante, da qui l’importanza della convenzione”.
La Convenzione Italo-Svizzera per la pesca, richiamata in questo accordo, è stata istituita per garantire la tutela e la gestione ottimale del patrimonio ittico delle acque italo-svizzere, contribuendo alla difesa e al miglioramento dell’ambiente acquatico per un equilibrato sviluppo delle attività di pesca sportiva.
L’intesa è operativa dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2028