(ANSA) – PALERMO, 11 GIU – Il gup di Palermo ha condannato a 14 anni di carcere Andrea Bonafede, il geometra di Campobello di Mazara che ha prestato l’identità a Matteo Messina Denaro. Bonafede era imputato di associazione mafiosa e concorso in falso. L’accusa era rappresentata dai pm Gianluca De Leo e Piero Padova. Oggi la Procura, in un separato processo, ha chiesto la condanna a 15 anni per la cugina del geometra, Laura Bonafede, amante storica del capomafia. (ANSA).