Le prossime sfide sono il Palasport e la questione sicurezza. Ha già le idee chiare Alice Galbiati, sindaco uscente di Cantù riconfermata al primo turno con il 62% delle preferenze. Non c’è stato neanche bisogno del ballottaggio. Un risultato importante che per Galbiati è davvero soddisfacente: “È un risultato che è andato oltre le più rosee aspettative – afferma Galbiati – Non è mai successo a Cantù che un sindaco al secondo mandato non sia andato al ballottaggio”.
Galbiati ha superato nettamente il candidato del centrosinistra Antonio Pagani, che si è fermato al 28,6% e l’esponente civica Cecilia Angela Volontè, che ha conquistato il 9,4% dei voti. “È un segnale importante – ha detto Galbiati – dato anche dal fatto che il centrodestra canturino si è presentato ricompattato”. “Sono certa che lavoreremo bene con Forza Italia e con Fratelli d’Italia” ha poi affermato il sindaco.
Proprio di Fratelli d’Italia sarà il vicesindaco, in virtù dell’accordo politico pre-elezioni siglato tra i partiti centrali. “Ne prendiamo atto ben volentieri” afferma Galbiati, che pensa alla giunta “da formare nel minor tempo possibile”. “Daremo spazio a chi lo meritato con i voti – ha spiegato il sindaco – ma sono certa che tutti i componenti della coalizione avranno il giusto spazio nella giunta”.
“Le prossime sfide – spiega – sono, oltre alla pulizia della città, il Palasport, che è una grande occasione per la nostra città, e la questione sicurezza. Su questo lavoreremo come amministrazione insieme con le forze dell’ordine. C’è massima collaborazione”.