(ANSA) – BOLOGNA, 08 GIU – Nonostante il caldo afoso, poco prima dell’apertura dei seggi sono già tanti gli studenti fuori sede in fila davanti al liceo Sabin di Bologna. Per loro si tratta del primo voto lontani da casa. Per la prima volta, infatti, a queste elezioni europee gli studenti domiciliati per un periodo di almeno tre mesi in un Comune fuori dalla propria regione di residenza è permesso di di votare nel Comune dove vivono temporaneamente se questo appartiene alla stessa circoscrizione elettorale del comune di residenza. Oppure in seggi speciali istituiti nel capoluogo di Regione del Comune dove vivono temporaneamente, se quest’ultimo appartiene ad una circoscrizione elettorale diversa da quella di residenza. "C’è una grande partecipazione – spiega la presidente di uno degli otto seggi elettorali allestito al Sabin -, vedo i ragazzi e le ragazze entusiaste di poter votare. Spero che l’affluenza sia altissima". (ANSA).